Vitamina E: i benefici per la pelle, le creme e i trattamenti
Cosa è la vitamina E
Le vitamine sono sostanze organiche indispensabili alla vita, non sviluppano energia ma rivestono un ruolo basilare per il normale svolgimento dei processi fisiologici, infatti, sono fondamentali per poter utilizzare i principi nutritivi. Per la maggior parte le vitamine devono essere assunte con la dieta, sebbene in quantità ridotta, dal momento che l’organismo non è in grado di produrle e sintetizzarle. Chimicamente si dividono in vitamine idrosolubili e vitamine liposolubili. Le prime sono solubili in acqua, non sono accumulate nell’organismo e devono essere introdotte quotidianamente. Le liposolubili sono invece veicolate dai grassi e formano delle riserve nel fegato e nel tessuto adiposo, da dove sono mobilitate in caso di necessità. Sono idrosolubili le vitamine del gruppo B, la vitamina C, l’acido folico e la vitamina H; sono liposolubili le vitamine A, D, E, F e K. Quando si sente parlare di vitamine, subito si pensa alla loro azione salutare ed energizzante per l’organismo, valore che le caratterizza non solo quando vengono introdotte con l’alimentazione, ma anche quando sono applicate sulla pelle attraverso le formule cosmetiche.
Quali sono le proprietà della vitamina E e a cosa serve nella cosmetica
Il tocoferolo, detto anche vitamina E, data la sua solubilità, viene aggiunto alle formulazioni cosmetiche in concentrazione variabile tra lo 0,01% e lo 0,1%. Nell’INCI dei prodotti cosmetici, è presente come Tocopherol se in forma pura, altrimenti come Tocopheryl Acetate. Le notevoli proprietà cosmetiche del tocoferolo o semplicemente della vitamina E, sono riconducibili alla sua azione protettiva ed idratante. Protegge le membrane cellulari e il collagene dall’ossidazione causata dai radicali liberi, inoltre ripara i tessuti danneggiati -specialmente dai raggi solari- e idrata la pelle, creando un film che previene la perdita di acqua. Pertanto è molto spesso aggiunto come attivo anti-age, nelle creme e sieri antirughe oltre che per proprietà e funzioni appena descritte, ma anche per impedire la degradazione degli altri componenti della formulazione stessa.